Riccardo Gaston incarna perfettamente la figura dell’antieroe moderno, un investigatore privato alcolizzato, solitario e cinico che affronta la vita con il disincanto di chi ha perso tutto.
Desideroso di regalare alla moglie una libreria Billy, per distrarla dal lutto che hanno vissuto, si trova coinvolto, suo malgrado, in una rapina da IKEA, mentre Roma è animata dalla sua prima notte bianca. Sorprendentemente, per una volta fa il suo dovere e riesce a proteggere e a mettere in salvo Elisa, un ostaggio. Il padre della ragazza invita Gaston a Napoli per affidargli un caso per conto del fratello, padre superiore della parrocchia del Purgatorio ad Arco. Proprio nella chiesa di Via dei Tribunali è stato rinvenuto il cadavere di don Augusto Romero, un prelato incline all’uso di cocaina e coinvolto nella sparizione di alcuni ragazzi. Gaston si trova costretto a muoversi in punta di piedi in una Napoli notturna, lontana dalle belle immagini di cartolina che affascinano i turisti, e deve far ricorso a tutto il suo intuito per capire chi conduce il gioco e muove i fili, manovrando le persone come tanti burattini!